La Granja, Ibiza
Studio MILO è da sempre molto sensibile alle tematiche riguardanti il rispetto e la salvaguardia ambientale. Quest’attenzione si rispecchia, ad esempio, nelle soluzioni di landscape design predisposte per il giardino di Can Bella, curato a Ibiza. La sostenibilità contraddistingue anche il luogo consigliato a Ibiza, il secret place di studio MILO: la Granja Ibiza.
Lontano dalle rotte della movida della costa ibizenca, sorge una finca del diciottesimo secolo dall’ architettura iberica e dalle influenze moresche, immersa in una tenuta di dieci ettari.
Studio Milo incontra Sandra Benbeniste, Executive Manager di Ibiza Preservation Fund, con cui discute della relazione tra architettura, design e ambiente.
INTERVIEW
Sandra, qual è la storia di Ibiza Preservation Fund?
Ibiza Preservation Fund (IPF) ha l’obiettivo di preservare l’eccezionale bellezza di Ibiza e il suo valore naturalistico, minacciato costantemente dal turismo di massa e dal boom edilizio, promuovendo iniziative sostenibili. Il fondo, istituito nel 2008 da William Aitken, Ben Goldsmith e Serena Cook, raccoglie donazioni da tutto il mondo col fine di sostenere iniziative ambientali innovative proposte da organizzazioni locali o da altre autorità spagnole che cercano di influenzare la politica sull’isola.
Qual è il ruolo che il design e l’architettura giocano nello sviluppo di una consapevolezza pubblica riguardo un argomento importante come l’ambiente?
Il design e l’architettura hanno entrambi un ruolo molto importante. Durante il restauro di edifici esistenti o l’integrazione di nuovi nell’ambiente circostante, gli architetti e i designer possono ottimizzare la progettazione mantenendo un sano rispetto per l’ambiente.
Vorrei menzionare Water Alliance: a causa della scarsità delle piogge, la mancanza di acqua rappresenta un topic critico nelle isole Baleari. Pianificatori, architetti e designer del paesaggio possono implementare giardini eco-friendly usando piante native che necessitano di poca acqua e sono in armonia con il paesaggio circostante.
Taniche possono raccogliere l’acqua che può poi essere utilizzata per il giardinaggio, rappresentando un grande contributo della preservazione dell’ambiente. Gli architetti possono supportare la causa disegnando taniche d’acqua che siano esteticamente piacevoli alla vista, agevolando così il loro utilizzo.
Ibiza ha visto nelle ultime decadi un vero boom delle costruzioni. La situazione è cambiata? Le autorità locali come stanno affrontando il problema? In quale modo Ibiza Preservation Fund contribuisce alla causa?
Grazie ai fondi raccolti conduciamo ricerche sull’ambiente che possano beneficiare l’isola. In collaborazione con l’Università delle Baleari, per esempio, stiamo ora studiando la cosiddetta capacidad de carga, ossia quanto l’isola è capace di sopportare in termini di automobili, barche, turisti, quanta acqua può essere usata ogni giorno. Queste osservazioni sulla sostenibilità possono essere utili per i politici che hanno così i mezzi per decidere in maniera informata e speriamo possano incoraggiare l’emanazione di misure e regolamenti che proteggano la naturale bellezza dell’isola.
Gli abitanti e i turisti possono contribuire a preservare la bellezza naturale dell’isola?
Siamo tutti responsabili di Ibiza. È un luogo molto democratico in cui ognuno è benvenuto e può godere della bellezza dell’isola e dell’acqua cristallina del suo mare. Allo stesso modo ognuno è chiamato ad essere responsabile della sua preservazione ambientale.
Stiamo attualmente promuovendo un progetto chiamato The Sea, a Shared Responsability volto a sviluppare un comportamento migliore nei confronti dell’ambiente.
Un altro progetto interessante è One euro per table che invita i gli ospiti dei ristoranti a donare un euro per ogni tavolo. Raramente la risposta è negativa! Alcuni ristoranti sono riusciti a racimolare 15.000 euro, supporto per il fondo di cui siamo veramente molto grati.
Qual è la parola chiave per proteggere l’ambiente?
Riciclare: l’acqua grigia, l’energia solare e la spazzatura.
L’acqua grigia è un’acqua non così sporca, ad esempio solo insaponata, che può essere riutilizzata nelle nostre case.
I pannelli solari sono molto comuni, arrivano a un buon livello in termini di design e di grandezza e sono spesso integrati nelle nuove costruzioni. Gli architetti possono influenzare i loro clienti con la loro progettazione.
E anche con i bidoni della spazzatura. Le ville a Ibiza tendono a essere molto grandi e riciclare dovrebbe diventare parte delle abitudini giornaliere. Queste sono piccole cose, ma molto utili per creare le basi e fare proprie abitudini che preservino l’ambiente.
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The environment is one of the main subject Studio MILO has at its heart and attention to it is fundamental while implementing new design and architectural solutions. Studio MILO reconfirms its presence in Ibiza: from a landscape project, to its of choice a secret hidden place, Studio MILO meets Sandra Sandra Benbeniste, the executive manager of Ibiza Preservation Fund, to discuss the relationship of architecture, design and environment
Set away from the local scene, La Granja Ibiza is the perfect escape from today’s frenetic life. Surrounded by more than ten hectares of unspoiled landscape, the structure reflects the typical style of an 18th century Spanish estate. Marked by classical Iberian architecture and traces of Moorish influences, La Granja represents an oasis where visitors indulge in the simplicity of the natural and authentic spirit of the island.
INTERVIEW
Ibiza Preservation Fund is an important institution within the Balearic Islands, what it’s history?
The Ibiza Preservation Fund (IPF) aims to help preserve Ibiza’s exceptional beauty and natural value, currently threatened by the development of mass tourism and the real estate boom, and to promote sustainable initiatives. The Fund, set up in 2008 by William Aitken and Serena Cook, raises money from Ibiza supporters all around the world with the aim of supporting cutting-edge environmental initiatives carried out by local organisations, or other Spanish authorities that try to influence policies on the island.
What role do design and architecture play in raising public awareness on such an important issue as the environment ?
Design and architecture both have an important role. Architects and Designers whether restoring existing buildings or integrating new ones into the landscape can really help the cause by optimising and planning their designs maintaining an healthy respect for the environment. A model that I would like to mention is the Water Alliance. Water is a critical issue on the Balearic Islands due to the overall lack of rain. While planning, architects and landscapers should pay attention to implement eco – friendly gardens by using native plants that need little water and are in harmony with the surrounding landscape. Water Tanks that collect the rain to be re-used for gardening could represent a major contribution in preservation of the environment. Architects could support the cause by designing water tanks that are also aesthetically pleasing to the eye.
Ibiza has experienced a construction boom over the last decade. Has the situation changed? How are the local authorities addressing the problem? In which ways is the Ibiza Preservation Fund contributing to the cause?
With the funds we raise we can fund environmental research which is tailor-made for the benefit of the island. In collaboration with the Balearic University for example, we are currently researching the so called “capacitad de carga “, in other words how much of everything the Island is capable of bearing: how many cars, how many boats, how many tourists, how much water can be used for day… These observations on sustainability will be useful to politicians engaged in making considered and informed decisions with regard to Ibiza, and hopefully encourage the promotion of regulations to protect the natural beauty of the Island.
How can locals and tourists contribute to respecting the natural beauty of environment?
We all are responsible for it. Ibiza is a very democratic place, in the same way everyone is welcome to enjoy the beauty of island and its crystal clear water everyone should be responsible for the preservation of the environment and supporting its values. We are currently promoting a project called “The Sea, a Shared Responsibility” which aims to change for the better our behaviour towards the environment.
Another interesting project is “One euro per table” that sees diners at local restaurants donating one euro for each table – diners can refuse to do it but fortunately declinations are rare! Some restaurants managed to raise up to 15.000 Euros, which represents level of support for IPF for which we are very grateful.
A keyword to preserve the environment?
Recycling. Recycling grey water, solar energy and trash. Grey water is dirty, but not always so dirty. It can be only soapy water – so it can be re-used it in the house .. solar energy: solar panels are now more common and they come also with good ranges in terms of design and sizes. Solar panels are now compulsory in new constructions and architects should try to influence their clients in their designs … And also recycling bins. Villas in Ibiza tend to be vast in size and recycling should become part of our everyday habits. These are small things, but very useful to make a start on creating a basis for a better habits to preserve our environment.